DAZIBAO CIRCOLO CULTURALE
C.so Alessandria, 141 15057 TORTONA (AL)
PARTY DELLA BEFANA
Festeggiamo il primo concerto del 2018 al Dazibao con una super band: MAMASUYA & JOHANNES FABER.
Mamasuya è un trio di musicisti formatosi nel 2008 grazie all'incontro di Stefano Resca (batteria), Nicola Bruno (basso elettrico) e Matteo Cerboncini (chitarre).
L'idea musicale e spirituale alla base del gruppo è quella di suonare senza le restrizioni dettate da etichette o generi musicali, poiché esse sembrano imbrigliare il carattere poliedrico dei componenti, per cui nella musica dei Mamasuya sono presenti influenze differenti e in continua evoluzione, con una solida radice dettata da un concetto (quello del power trio) molto caro a tutti e 3 i musicisti.
Il primo eponimo album, uscito nel 2011, è un mix di rock e funk, blues e soul, psichedelia e swing che ha suscitato molto interesse, anche per la qualità e la potenza degli spettacoli dal vivo che hanno seguito la pubblicazione del disco.
La capacità dei componenti dei Mamasuya di essere contemporaneamente musicisti, arrangiatori, fonici e produttori è stata il marchio di fabbrica di questo primo lavoro, in cui Marco Scipione (sassofono tenore), Luca Dell'Anna (piano elettrico e organo Hammond) e Andrea Manuelli (clavinet) compaiono come musicisti addizionali.
I Mamasuya hanno anche recitato nel cortometraggio "Mamasuya in Boogaloo Street" (https://www.youtube.com/watch?v=KLX-ZRvkSQA ), diretto da Andrea Scagnelli e prova di un forte interesse da parte della band per il mondo del cinema e delle immagini, oltre che per la musica.
Nel 2013, grazie all'incontro con il musicista tedesco Johannes Faber (tromba, tastiere e didjeridoo), che stava in quel momento tentando di staccarsi da un certo ambiente da lui definito "Jazztapo" (domandate direttamente a lui per ulteriori informazioni) e con il produttore e ingegnere del suono Andrea Tripodi, i Mamasuya hanno potuto ampliare ulteriormente le proprie possibilità musicali e alleggerire un po' il proprio carico di lavoro, concentrandosi su ciò che amano di più, e cioè la musica.
Questo fortunato evento ha dato i suoi frutti con la pubblicazione di "Mexican Standoff" nel 2016, in cui gli elementi presenti nel primo disco vengono potenziati e espansi verso lidi immaginifici, generando una sorta di musica immaginaria, che sembra essere l'unica etichetta possibile per descrivere l'idea di questo album.
Lo spettacolo in quartetto con Faber (e la presenza in seconda linea di Andrea Tripodi nei panni del doppio ruolo di fonico e dubmaster) è un vero e proprio viaggio musicale immaginario a cui bisogna abbandonarsi totalmente per goderne in pieno.
I Mamasuya e Faber hanno recitato ancora (e co-diretto con Leonardo Tobia) nel loro secondo video musicale, "El Pueblo" (https://www.youtube.com/watch?v=CWTzTQR44Vc ), singolo designato per il traino di "Mexican Standoff".
Ascolta i due album dei Mamasuya su Spotify: https://open.spotify.com/artist/6yDEjj4LcrjiDbfGrGpfGZ
Festeggiamo il primo concerto del 2018 al Dazibao con una super band: MAMASUYA & JOHANNES FABER.
Mamasuya è un trio di musicisti formatosi nel 2008 grazie all'incontro di Stefano Resca (batteria), Nicola Bruno (basso elettrico) e Matteo Cerboncini (chitarre).
L'idea musicale e spirituale alla base del gruppo è quella di suonare senza le restrizioni dettate da etichette o generi musicali, poiché esse sembrano imbrigliare il carattere poliedrico dei componenti, per cui nella musica dei Mamasuya sono presenti influenze differenti e in continua evoluzione, con una solida radice dettata da un concetto (quello del power trio) molto caro a tutti e 3 i musicisti.
Il primo eponimo album, uscito nel 2011, è un mix di rock e funk, blues e soul, psichedelia e swing che ha suscitato molto interesse, anche per la qualità e la potenza degli spettacoli dal vivo che hanno seguito la pubblicazione del disco.
La capacità dei componenti dei Mamasuya di essere contemporaneamente musicisti, arrangiatori, fonici e produttori è stata il marchio di fabbrica di questo primo lavoro, in cui Marco Scipione (sassofono tenore), Luca Dell'Anna (piano elettrico e organo Hammond) e Andrea Manuelli (clavinet) compaiono come musicisti addizionali.
I Mamasuya hanno anche recitato nel cortometraggio "Mamasuya in Boogaloo Street" (https://www.youtube.com/
Nel 2013, grazie all'incontro con il musicista tedesco Johannes Faber (tromba, tastiere e didjeridoo), che stava in quel momento tentando di staccarsi da un certo ambiente da lui definito "Jazztapo" (domandate direttamente a lui per ulteriori informazioni) e con il produttore e ingegnere del suono Andrea Tripodi, i Mamasuya hanno potuto ampliare ulteriormente le proprie possibilità musicali e alleggerire un po' il proprio carico di lavoro, concentrandosi su ciò che amano di più, e cioè la musica.
Questo fortunato evento ha dato i suoi frutti con la pubblicazione di "Mexican Standoff" nel 2016, in cui gli elementi presenti nel primo disco vengono potenziati e espansi verso lidi immaginifici, generando una sorta di musica immaginaria, che sembra essere l'unica etichetta possibile per descrivere l'idea di questo album.
Lo spettacolo in quartetto con Faber (e la presenza in seconda linea di Andrea Tripodi nei panni del doppio ruolo di fonico e dubmaster) è un vero e proprio viaggio musicale immaginario a cui bisogna abbandonarsi totalmente per goderne in pieno.
I Mamasuya e Faber hanno recitato ancora (e co-diretto con Leonardo Tobia) nel loro secondo video musicale, "El Pueblo" (https://www.youtube.com/
Ascolta i due album dei Mamasuya su Spotify: https://open.spotify.com/
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